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5 facili consigli per insegnare in modo divertente a tuo figlio a gestire meglio il tempo.

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"Un'ora fa mi hai detto che avresti messo a posto le automobiline...ma sono ancora sparse sul pavimento!"

"Presto! Non vedi che ore sono?"

Se non sono le automobiline da sistemare sono le scarpe da mettere, i denti da lavare oppure i compiti da finire ma sono certo che frasi del genere le hai dette anche tu, vero?

Nella vita quotidiana la giornata è fatta da attività che si susseguono e molte di queste attività iniziano e finiscono ad orari ben precisi o hanno una certa durata temporale. La mattina hai un'ora per lavarti/vestirti/mangiare, tuo figlio deve essere a scuola puntuale prima che suoni la campanella, il martedì pomeriggio c'è la palestra, i denti vanno lavati almeno per 3 minuti...

Imparare a gestire il tempo per tuo figlio (e per te) è quindi fondamentale, a casa quanto a scuola.

La percezione degli intervalli temporali è una capacità innata negli esseri umani: in alcune persone può essere più sviluppata mentre in altre lo è meno.

La buona notizia è che la capacità di comprendere il passare del tempo può essere allenata, o comunque facilitata, con qualche accorgimento seguendo alcuni pratici consigli:

1. Rendi divertente la gestione del tempo

Imparare a gestire il tempo deve essere divertente! Se ti diverti apprendi meglio e più velocemente, questa è una regola che vale spesso nell'apprendimento.

Pensa alcune attività che devono essere svolte in un certo lasso di tempo ma che il tuo bambino fatica a compiere nel tempo stabilito perché si distrae (lavarsi i denti, mettersi le scarpe, vestirsi o preparare lo zaino per la scuola) e gioca a chi finisce prima. Oppure divertiti a creare un calendario colorato con pastelli o stickers.

Più sei creativo e divertente e più sarà facile per tuo figlio capire l'importanza del tempo e come gestirlo.

2. Inizia presto (prima che siano adolescenti!)

Prima inizi e meglio sarà per tuo figlio e per te: se i tuoi figli sanno gestire bene il tempo le tue giornate saranno sicuramente più semplici.

Di recente si è visto che i bambini, già da 6 mesi di vita, iniziano a sviluppare il senso del tempo quindi non è mai troppo presto per iniziare.

3. Mostra come misurare il tempo

Anche se al tuo bambino sa leggere le ore, non è detto che abbia il senso del tempo.

Usa un una clessidra o un timer durante un periodo di tempo in cui deve essere svolto un compito. Ad ogni minuto comunica o indica che è passato un minuto, così il tuo bambino inizia a fare proprio il senso di questo segmento temporale.

Non preoccuparti, non stai cercando di far vivere tuo figlio con lo stress del tempo che passa. Il tuo obiettivo è aiutarlo a comprendere quanto sia un'ora, 15 minuti o 5 minuti.

La prossima volta che dirai "Tra 5 minuti usciamo" tuo figlio saprà che non ha tempo per giocare con i suoi giocattoli, accendere la TV o leggere un libro ma ha tempo sufficiente solo per prepararsi.

Ricorda che il tempo è un concetto difficile da comprendere, anche perché è relativo. Cosa significa? Invece di scomodare Einstein, citiamo un passo di Alice nel paese delle meraviglie:

Alice: "Per quanto tempo è per sempre?"

Bianconiglio: "A volte solo un secondo."

4. Considera del tempo libero

Non iscrivere tuo figlio a tutte le attività possibili e immaginabili del dopo scuola, sarebbe un sovraccarico non solo di tuo figlio ma dell'intera famiglia.

Tra le attività della giornata è fondamentale che vi sia il tempo libero. Può essere un momento di gioco libero oppure un momento di tempo libero dedicato al far assolutamente nulla.

Questo aiuta molto tuo figlio nel comprendere che saper gestire il proprio tempo non significa solo concludere un'attività in tempo o essere pronti per iniziarne una nuova.

Saper gestire il tempo significa avere momenti di riposo, di svago per rilassarsi.

5. Usa dei materiali o giocattoli per la gestione del tempo

Uno dei punti chiave nell'imparare a gestire il tempo è passare attraverso il gioco o il divertimento in generale.

Esistono alcuni giocattoli o materiali che possono essere molto utili per creare un ambiente di gioco o di supporto alla gestione del tempo, qui di seguito te ne propongo alcuni:

Clessidre

Clessidre

Le clessidre sono forse uno dei giochi più apprezzati dai bambini per imparare a gestire il tempo. Ce ne sono di molti tipi, con la sabbia o con le bolle, piccole o grandi. Oltre ad aiutare a gestire il tempo i set di clessidre sono affascinanti e rappresentano una risorsa ideale per favorire la concentrazione e promuovere la calma, stimolare la curiosità e sviluppare il linguaggio creativo.

Orologio

Orologio delle attività

Creato per aiutare i bambini a capire le unità per misurazione del tempo, ore e minuti, facilitando la loro comprensione del concetto di tempo in modo divertente..

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